Probabilmente il modo più semplice e veloce per risolvere il problema di asciugatura dell'inchiostro in fase di stampa è aggiungere del solvente volatile all'inchiostro. Tuttavia, la causa del problema non è l’inchiostro in senso stretto. Vale la pena approcciare la questione da un’angolazione diversa, puntando a prevenire il verificarsi del problema.
Generalmente, la stampa flessografica su cartone ondulato comporta l’utilizzo di inchiostri ad acqua. L'essiccazione di questi inchiostri avviene attraverso l'evaporazione nell'aria e l'assorbimento nel cartone del componente acquoso, lasciando i componenti solidi sulla superficie dello stesso. In circostanze normali, questi inchiostri molto liquidi si asciugano rapidamente; la maggior parte delle stampatrici flessografiche per cartone ondulato non dispone di un'unità di asciugatura speciale.
Per i migliori risultati in termini di colore e qualità, è fondamentale garantire una stesura dello strato di inchiostro uniforme e di spessore costante. Uno strato di inchiostro troppo spesso o irregolare, oltre a compromettere la qualità di stampa, causerà inevitabilmente anche problemi di asciugatura. Se l'inchiostro non si asciuga abbastanza velocemente sul cartone, potrebbe macchiare la parte posteriore dell’elemento successivo, o causare ritardi nel reparto di finitura.
Ora, al fine di garantire prestazioni di stampa ottimali, è indubbio che la maggior parte degli inchiostri di qualità vengono analizzati e testati con cura dai rispettivi produttori, anche relativamente alle caratteristiche di essiccazione. Se dunque si verifica un problema di asciugatura dell’inchiostro nonostante l’affidabilità del fornitore, è molto probabile che a causarlo non sia l’inchiostro in sé, bensì l'ambiente di produzione.
Un’inchiostrazione uniforme e stabile richiede infatti uno sforzo notevole che coinvolge anilox, lame, lastre e substrati. Basta considerare solo che la stampa di un'immagine a colori può richiedere circa 2 cm3 di inchiostro. Per raggiungere l’obiettivo, il flusso di inchiostro deve iniziare con un volume considerevolmente maggiore, prossimo ai 10 cm3, poiché solo il 50% circa del volume iniziale supera il primo contatto, anilox-lastra, e solo un altro 50% supera il secondo contatto tra le superfici lastra-cartone. Il controllo di tutti i fattori coinvolti è cruciale per ottenere la giusta quantità di inchiostro sul substrato, che a sua volta garantisce sia una buona qualità di stampa che una corretta asciugatura.
Per risolvere i problemi di asciugatura, l’aggiunta di un solvente volatile può, per ora, rivelarsi molto efficace. Ma consideriamo insieme questa breve lista di controllo, puntando ad individuare una soluzione più duratura:
1) Inchiostro
Occorre accertarsi che sia adatto per un’applicazione specifica, che arrivi da un fornitore affidabile e che appartenga al lotto giusto.
2) Ambiente di produzione
La temperatura della sala stampa o della macchina da stampa ha un impatto sulla viscosità dell'inchiostro che potrebbe influenzare il comportamento dell'inchiostro stesso.
3) Macchina da stampa
Controllare il contatto tra l’anilox e la lastra e il contatto tra la lastra e il substrato. Il trasferimento di una quantità eccessiva di inchiostro sulla superficie del cartone ondulato causa problemi di asciugatura.
Accertarsi di usare un tipo di anilox e un volume di inchiostro adeguati per il lavoro: ogni substrato richiede un anilox specifico. Controllare anche la superficie dell’anilox: celle intasate o usurate disturbano il flusso di inchiostro e potrebbero comprometterne il trasferimento del giusto volume.
4) Substrato
Se persistono problemi di asciugatura o di qualità, potrebbe dipendere dal substrato o dalla superficie del cartone su cui si esegue la stampa.
Approfondisci le sfide della stampa su substrati ondulati. Comprendere il processo aiuta a completarlo in modo più veloce, risparmiando in termini di tempo e costi e migliorando nettamente la qualità del risultato. Gli esperti di Apex sono pronti a consigliarti e ad offrirti tutta l’assistenza necessaria per scegliere il giusto tipo di anilox e mantenerlo in condizioni ottimali il più a lungo possibile. Abbiamo realizzato una Guida per l’uso e la cura, ne desideri una gratuitamente? Scarica gratis la tua Guida per l’uso e la cura!
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